Direttore

Confesso come siano stati giorni complicati. Fra il grandissimo entusiasmo per la nuova avventura professionale che si stava aprendo e il sentimento contrastante per quello che, dopo tanti anni, si stava per chiudere.

Da una parte non sembrano passati quindici mesi, dall’altra sembrano quindici anni.

La questione principale che ci troviamo, nostro malgrado, ad affrontare, sia proprio questa: l’incertezza.

Si chiude un anno difficile per tutti, un anno impegnativo anche per “Noi – Frammenti di Siena”. 

Per cui, questa volta, l’augurio di un Buon Anno Contradaiolo non è un semplice insieme di parole concatenate quasi automaticamente. E’ una speranza che unisce tutta Siena.

In questo sciagurato 2020 ripetiamo quello che abbiamo già vissuto dal 29 giugno scorso.

Sono stati giorni surreali. Sono stati giorni in cui hai cercato qualcosa, pur nella consapevolezza che questa ricerca fosse vana. 

Siamo diventati tutti trapezisti. Senza però l’esperienza circense. Ansia e incertezze sono sentimenti difficili da gestire.

Il senso di vuoto che ci sta solo sfiorando adesso, forse si farà più pesante nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, fino ad arrivare a "quei" giorni, intorno al 29 giugno o al 13 agosto.