Il cuore delle contrade non si ferma mai, neanche durante questo periodo di emergenza. 
Non sappiamo quando le consuete attività potranno riprendere il via, ma nel frattempo nascono idee e progetti per sentirsi vicini, anche se lontani fisicamente. Grazie all’importante aiuto della tecnologia sono sempre più le contrade che stanno cercando di colmare il vuoto di questo periodo spostando le proprie attività sul sito web della contrada.
Tre i progetti che sta portando avanti in queste settimane la contrada della Tartuca sul proprio sito web. “Stiamo cercando in questo periodo di difficoltà di compensare i contatti con i contradaioli, così abbiamo creato una sezione ‘Stiamo Vicini 2020’ sul nostro sito - spiega il priore Antonio Carapelli -. Tradizionalmente abbiamo due cenini alla settimana, così proprio allo stesso orario della cena carichiamo dei filmati che ricordano la nostra storia. Abbiamo già sul nostro sito web otto filmati: dai recenti successi, alle attività della società o dei giovani”.
In partenza invece un altro progetto, indirizzato ai più giovani. “In questo periodo i ragazzi si ritrovano a Sant’Agostino per i corsi da alfieri e tamburini. Un appuntamento importante in tutte le contrade per chi vuole imparare a suonare il tamburo e a girare la bandiera. Ovviamente adesso non è possibile e così, per compensare questa mancanza, abbiamo pensato di realizzare dei video tutorial girati dai nostri maestri alfieri e tamburini. I bambini e i ragazzi possono così imparare anche da casa alcuni dettagli fondamentali dell’arte della bandiera e del tamburo. L’iniziativa si chiama ‘Pelle e Piombo’”. 
Fondamentale anche mantenere sempre vivo il rapporto tra i contradaioli e i dirigenti, da qui nasce l’ultima iniziativa della contrada. 
“È importante poter continuare a parlare e avere sempre uno scambio di opinioni, così abbiamo creato un incontro settimanale tra contradaioli e dirigenti - prosegue il Priore -. Ogni giovedì si può chiedere un appuntamento per fare una videochiamata, così sarà possibile per i contradaioli parlare con noi dirigenti anche per darci dei suggerimenti su iniziative da svolgere in  questo periodo di emergenza. È un ottimo modo per confrontarci con contradaioli di tutte le fasce di età”.
Progetti che richiedono la partecipazione e l’impegno di tanti contradaioli, che confermano così il grande animo delle contrade.
“Ringrazio la commissione segreteria e tutti coloro che hanno partecipato per la realizzazione di questi video. Le contrade, anche grazie alle ultime iniziative di solidarietà, possono aiutare molto in questo periodo di difficoltà. I social network ci danno sicuramente una mano in questo, anche se non possono compensare del tutto. Dobbiamo stringere i denti sperando che tutto possa  risolversi nel miglior tempo possibile”, conclude il Priore.