La storia di Pienza è strettamente legata a quella di Enea Silvio Piccolomini nato a Corsignano nel 1405 e diventato papa nel 1458 col nome di Pio II.

Grande umanista, Pio II volle trasformare il castello di Corsignano in una residenza papale in stile rinascimentale, alla quale dette il proprio nome di pontefice: Pienza.
Del progetto originale del 1459, pensato e disegnato da Bernardo Gambarelli detto il Rossellino, oggi rimangono molti palazzi quattrocenteschi, specie lungo corso Rossellino, e la bellisisma piazza intitolata a Pio II e la cattedrale, perché Pio II elevo’ nel 1462 la sua Pienza a sede vescovile nominandovi come primo vescovo il senese Giovanni Cinughi.
L’ultimo vescovo di Pienza e’ stato nel 1975 monsignor Antonio Giglioli; successivamente nel 1986 sono state unificate le diocesi di Pienza, Chiusi e Montepulciano.

Foto di Vera Marcolini