È sbocciata la mia rosa più bella

nelle asole delle ore profonde

di una notte stellata a primavera.

Petali rossi conquistano il profumo della carne dell’alba

gemme di tempo nuovo in cui credere

battono forte il petto delle sue corolle.

Singulti di respiri

sulla sete delle labbra di brace

quando l’amore è giovane e tutto pretende.